Gli Agrotecnici sono tecnici competenti ad operare nelle tre macro-aree in cui è articolata la Misura 14 “Benessere animale” del PSR Sicilia

Grazie al lavoro della Federazione regionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici laureati della Sicilia sta prendendo forma, ed è di imminente pubblicazione, la Misura 14 “Benessere degli animali” del PSR Sicilia, la quale prevede contributi alle imprese ed agli allevatori nel settore bovino, bufalino, equino, suinicolo e degli ovi-caprini per iniziative in tre macro-settori:

• Gestione aziendale e competenze professionali
• Aspetti sanitari
• Strutture di allevamento

dove, per ogni macro-settore, sono previsti impegni specifici, a presidio dei quali sono posti dei liberi professionisti convenzionati con gli imprenditori, sulla base di un contratto di assistenza/consulenza tecnica.

Considerato che (a prescindere dalla indicazione nominativa) nessuna delle macro-aree prevede impegni legati ad attività di esclusiva sanità animale (per la quale l’Albo degli Agrotecnici riconosce la particolare competenza dei Veterinari. Si veda al riguardo il nuovo Sistema di Certificazione SQNBA), gli Agrotecnici hanno chiesto ed ottenuto di essere riconosciuti fra i tecnici competenti ad operare nelle tre macro-aree in cui è articolata la Misura 14 “Benessere animale” della Sicilia. Una richiesta che peraltro l’Amministrazione regionale Siciliana sembra voler favorevolmente accogliere.

Per quanto noto l’Assessorato regionale all’Agricoltura della Sicilia crede molto nella partecipazione degli stakeholders alla programmazione delle politiche agricole e dunque favorisce modalità di dialogo ed ascolto, ed è precisamente grazie a queste moderne policies che l’intervento della Federazione regionale ha avuto luogo.

Nello specifico la Misura 14 “Benessere degli animali” rappresenta una specifica forma di intervento in favore del settore zootecnico regionale, con il miglioramento delle condizioni di allevamento, promuovendo il benessere degli animali da reddito con azioni e procedure ulteriori a quelle previste dalle norme di settore.

In questo senso la Regione Siciliana si fa carico di rendere concreta, sostenendola finanziariamente, l’applicazione di principi etici e di una maggiore sensibilità nei confronti degli animali, riconosciuti come esseri senzienti, degni di maggiore rispetto nei loro istinti e nei loro comportamenti etologici.
Ciò comporta, inoltre, un processo di crescita professionale e culturale degli allevatori, e dei tecnici professionisti che li supportano, così più consapevoli di dover garantire una sempre maggiore sicurezza alimentare e sostenibilità ambientale.

Fonte: Collegio Nazionale Agrotecnici