Immobili mai dichiarati in Catasto. Per dichiararli ci sono 7 mesi di tempo dalla data di pubblicazione del comunicato

Immobili mai dichiarati in Catasto. Per dichiararli ci sono 7 mesi di tempo dalla data di pubblicazione del comunicato

Agenzia del TerritorioL’Agenzia del Territorio – Ufficio provinciale di Messina, con nota del 7 gennaio 2010, ha reso noto che, per i Comuni catastali compresi nell’elenco allegato al comunicato pubblicato in G.U. del 15.12.2009, sono state costituite liste di particelle iscritte al Catasto Terreni interessate da fabbricati presenti sul territorio ma che non risultano dichiarati al Catasto.

Nella nota si precisa che “Gli elenchi di tali particelle, sulle quali si è accertata la presenza di costruzioni o di ampliamenti di costruzioni non dichiarati, comprensivi dell’eventuale data cui riferire la mancata  presentazione della dichiarazione al Catasto, sono consultabili, per i sessanta giorni successivi alla pubblicazione del comunicato, presso ciascun Comune interessato, presso la sede di questo Ufficio (n.d.r. – Agenzia del Territorio – Ufficio provinciale di Messina) e sul sito internet della stessa Agenzia alla pagina http:/www.agenziaterritorio.gov.it/.

Tali fabbricati devono essere dichiarati al Catasto Edilizio Urbano, a cura dei soggetti titolari di diritti reali, entro 7 mesi dalla data di pubblicazione del comunicato.

Qualora gli interessati non presentino le suddette dichiarazioni entro tale termine, gli Uffici Provinciali dell’Agenzia del Territorio provvedono, in surroga del soggetto obbligato inadempiente e con oneri a carico dello stesso, all’iscrizione in Catasto, mediante la predisposizione delle dichiarazioni redatte ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro delle Finanze 19 aprile 1994, n. 701, ed alla notifica dei relativi esiti”.

Nella nota, inoltre, “Si specifica che l’identificazione dei fabbricati è avvenuta attraverso un’attività di identificazione da foto aeree, condotta in collaborazione con l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura ( AGEA ) e successivi processi automatici di incrocio con le banche dati catastali.

Trattandosi di elaborazioni massive, si potrebbero essere verificate delle incoerenze nell’individuazione delle particelle riportate negli elenchi pubblicati, con inclusione, in qualche caso, di immobili già censiti in Catasto”.

ALLEGATI:
Immobili mai dichiarati in Catasto. Circolare del 07/01/2010 prot. n. 284.

Elenco dei Comuni nei quali è stata accertata la presenza di fabbricati che non risultano dichiarati in Catasto (Pubblicato nella GU n° 291 del 15/12/2009) – Link esterno

FONTE: Agenzia del Territorio – Ufficio provinciale di Messina

 

L’Agenzia del Territorio – Ufficio provinciale di Messina, con nota del 7 gennaio 2010, ha reso noto che, per i Comuni catastali compresi nell’elenco allegato al comunicato pubblicato in G.U. del 15.12.2009, sono state costituite liste di particelle iscritte al Catasto Terreni interessate da fabbricati presenti sul territorio ma che non risultano dichiarati al Catasto.

Nella nota si precisa che “Gli elenchi di tali particelle, sulle quali si è accertata la presenza di costruzioni o di ampliamenti di costruzioni non dichiarati, comprensivi dell’eventuale data cui riferire la mancata presentazione della dichiarazione al Catasto, sono consultabili, per i sessanta giorni successivi alla pubblicazione del comunicato, presso ciascun Comune interessato, presso la sede di questo Ufficio e sul sito internet della stessa Agenzia alla pagina http:/www.agenziaterritorio.gov.it/.

Tali fabbricati devono essere dichiarati al Catasto Edilizio Urbano, a cura dei soggetti titolari di diritti reali, entro 7 mesi dalla data di pubblicazione del comunicato.

Qualora gli interessati non presentino le suddette dichiarazioni entro tale termine, gli Uffici Provinciali dell’Agenzia del Territorio provvedono, in surroga del soggetto obbligato inadempiente e con oneri a carico dello stesso, all’iscrizione in Catasto,
mediante la predisposizione delle dichiarazioni redatte ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro delle Finanze 19 aprile 1994, n. 701, ed alla notifica dei relativi esiti”.

Nella nota, inoltre, “Si specifica che l’identificazione dei fabbricati è avvenuta attraverso un’attività di identificazione da foto aeree, condotta in collaborazione con l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura ( AGEA ) e successivi processi automatici di incrocio con le banche dati catastali.

Trattandosi di elaborazioni massive, si potrebbero essere verificate delle incoerenze nell’individuazione delle particelle riportate negli elenchi pubblicati, con inclusione, in qualche caso, di immobili già censiti in Catasto”.

ALLEGATI:
Immobili mai dichiarati in Catasto. Circolare del 07/01/2010 prot. n. 284.

FONTE: Agenzia del Territorio – Ufficio provinciale di Messina