Svolgimento delle Prove di Esame e Valutazioni

Svolgimento delle Prove di Esame e Valutazioni

Il tempo assegnato ai candidati per lo svolgimento delle prove scritte o scritto-grafiche viene indicato nell’ordinanza ministeriale con la quale è annualmente indetta la relativa sessione d’esame.
I temi, unici per ciascuna prova, vengono inviati dal Ministero della pubblica istruzione.
La valutazione degli elaborati ha inizio il giorno feriale successivo al termine della seconda prova scritta o scritto-grafica e si effettua collegialmente. Di norma vengono valutati giornalmente non meno di 10 elaborati.
Per lo svolgimento delle prove orali vengono convocati giornalmente non meno di 5 candidati in almeno 4 sedute settimanali, esclusi i giorni festivi.
L’elenco e le votazioni dei candidati ammessi a sostenere le prove orali ed il calendario relativo alle prove stesse vengono notificati, entro il giorno successivo al termine della correzione degli elaborati, mediante affissione all’albo dell’istituto sede degli esami.
Le prove orali sono pubbliche ed hanno inizio non oltre il quindicesimo giorno dall’affissione dell’elenco di cui al comma precedente.
Non sono consentite prove suppletive e pertanto i candidati che risultino per qualsiasi motivo assenti anche ad una sola delle prove scritte o scritto-grafiche sono esclusi dalla relativa sessione di esami.
I candidati che, per comprovati e documentati motivi sottoposti tempestivamente alla valutazione discre¬zionale e definitiva della commissione esaminatrice, non siano in grado di sostenere la prova orale nel giorno stabilito possono dalla commissione stessa riconvocati in altra data.
La convocazione degli anzidetti candidati deve avvenire, di norma, nei giorni già stabiliti in calendario. Al riguardo la commissione può eccezionalmente fissare -tenendo presenti sia le esigenze prospettate dagli interessati, sia la necessità di una conclusione in tempi ragionevoli del procedimento- eventuali sedute supplementari.

VALUTAZIONI DELLE PROVE DI ESAME
La valutazione delle prove viene effettuata dalla commissione esaminatrice sulla base di un massimo complessivo di 100 punti, dei quali 20 sono assegnati a ciascuna delle prove scritte o scritto-grafiche e 60 alla prova orale.
Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che conseguono una valutazione di almeno 12/20 in ciascuna delle prove scritte o scritto-grafiche.
L’abilitazione all’esercizio della libera professione è conseguita solo da parte dei candidati ammessi a sostenere la prova orale, che riportino in tale prova una valutazione di almeno 36/60.
La votazione complessiva attribuita ai candidati che conseguono l’abilitazione all’esercizio della libera professione di Agrotecnico è costituita dalla somma delle votazioni ottenute nelle prove scritte o scritto-grafiche e nella prova orale, ed espressa in centesimi.

(vedi Artt. 10 e 11, Decreto del Ministero della Pubblica Istruzione del 6 marzo 1997, n. 176)